Sentenza della Corte di Giustizia sull’art. 25 dell’allegato I dell’Accordo tra la Comunità europea ed i suoi Stati membri e la Confederazione svizzera sulla libera circolazione delle persone [continua a leggere]
Sui presupposti per il rilascio del visto d’ingresso per turismo [continua a leggere]
E’ manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 5-ter, del TU immigrazione. [continua a leggere]
E’ manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale del combinato disposto dell’art. 80, c. 19, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge finanziaria 2001), e dell’art. 9, c. 1, del TU immigrazione, in relazione all’art. 12 della legge 30 marzo 1971, n. 118 (Conversione in legge del d.l. 30 gennaio 1971, n. 5 e nuove norme in favore dei mutilati ed invalidi civili) ed alla legge 11 febbraio 1980, n. 18 (Indennità di accompagnamento agli invalidi civili totalmente inabili). [continua a leggere]
Attuazione del regolamento (CE) n. 862/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche comunitarie in materia di migrazione e di protezione internazionale per quanto riguarda le definizioni delle categorie dei motivi per la concessione del permesso di soggiorno. [continua a leggere]
Inserimento socio lavorativo immigrati. Si riporta la news del 17 marzo 2010, pubblicata nel sito del Ministero dell’Interno: “Un 'Comitato tecnico di indirizzo', composto da dirigenti dei dipartimenti dei ministeri dell’Interno e del Lavoro, lavorerà allo sviluppo di una cooperazione fra le istituzioni per migliorare la gestione dei servizi e delle politiche occupazionali a favore degli immigrati.L'organismo è previsto da un accordo sulle politiche occupazionali per i cittadini stranieri, sottoscritto il 12 marzo scorso dal Dipartimento libertà civili e immigrazione e dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Tra i primi interventi concordati, lo scambio costante di informazioni sui piani per l’occupazione, evoluzione e integrazione dei rispettivi sistemi informativi, cooperazione per l’analisi del fabbisogno professionale e delle competenze per settore e territori, supporto tecnico al raccordo tra i servizi per il lavoro, gli uffici periferici del ministero del Lavoro e gli Sportelli unici e le questure. Molti gli obiettivi da raggiungere, tra i quali, la semplificazione amministrativa delle procedure, una maggiore integrazione tra procedure amministrative, lotta al sommerso, formazione e intervento nel reimpiego dei lavoratori in attesa di permesso di soggiorno, valorizzazione del ruolo di coordinamento dei Consigli territoriali dell’immigrazione, iniziative per l’inserimento al lavoro di cittadini extracomunitari, progetti destinati ai paesi d’origine per migliorare la gestione dei flussi e promuovere l’immigrazione legale”. [continua a leggere]
Rilascio permesso di soggiorno a lungo soggiornanti in altri Stati U.E. [continua a leggere]