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15 Ottobre 2013

Il c. d. decreto (legislativo) “Severino” forse non presenta vizi di costituzionalità. L’incandidabilità non è un aspetto del trattamento sanzionatorio penale del reato, ma si traduce nel difetto di un requisito soggettivo per l’elettorato passivo

Con la sentenza n. 8696/2013 dell’8/10/2013 emessa dal T.A.R. per la regione Lazio, sede di Roma, Sez. 2-bis, a seguito di contenzioso elettorale  sulle operazioni per le elezioni del consiglio comunale di Roma (or... [continua a leggere]