Nuovo Isee: dal 2015 voucher per i servizi di asilo e babysitting

Nuovo Isee: dal 2015 voucher per i servizi di asilo e babysitting

Per le madri in possesso di dichiarazione Isee valida in base alla nuova disciplina, nella specie di «Isee minorenni», sarà possibile richiedere voucher per i servizi di asilo e babysitting per l’anno 2015 (fino a 600 euro mensili al posto del congedo parentale a madri dipendenti e collaboratrici). Lo si legge nel messaggio Inps n. 28/2015.

Il voucher asilo fu introdotto  dalla legge n. 92/2012 (riforma lavoro Fornero) il voucher è una misura finalizzata a sostenere le spese di acquisto di servizi all’infanzia, di cui possono beneficiare solamente le lavoratrici madri dipendenti da p.a. o da datori di lavoro privati, oppure lavoratrici autonome iscritte alla gestione separata Inps (parasubordinate), comprese le professioniste (con partita Iva). Consiste di uno «scambio»: si può richiedere il voucher rinunciando (ecco lo scambio) a tutto o parte del congedo parentale (ex astensione facoltativa). Il voucher può essere usato alternativamente o per acquistare servizi di babysitting o per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati. Il voucher vale 600 euro al mese per massimo sei mesi (quindi 3.600 euro totali); per le lavoratrici parasubordinate la durata massima si ferma invece a tre mesi (quindi 1.800 euro in tutto).

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