Polizia mortuaria e cremazione: modifiche alla L.R. (Toscana).

Polizia mortuaria e cremazione: modifiche alla L.R. (Toscana).

Il BURT n. 54 del 15/11/2013, alle pagg. 22 e ss. pubblica la L. R. (Toscana) 12/11/2013, n. 66 “Affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti. Modifiche alla l.r. 29/2004.”.

Non si tratta di grandi modifiche, ma non sono esenti da difficoltà operative: ad es. (nel caso di affidamento) è l’affidatario, liberamente scelto dal defunto o dai suoi familiari, a doversi recare presso l’impianto di cremazione per la consegna dell’urna cineraria (e sottoscrizione del relativo documento), oppure, sempre in caso di affidamento, l’eventuale rinuncia a questo va dichiarata, non rimediando alla precedente previsione, all’USC del comune di decesso che non sempre (anzi, ben raramente) può essere quello in cui si trovi l’affidatario che intenda rinunciare, per cui continua ad esservi il rischio che l’urna cineraria finisca in cantina od in soffitta.

Le modifiche apportate sono state oggetto di circolare SEFIT n. 3911/2013/AG del 26/11/2013, nel suo Allegato 3.

ALLEGATI:
Legge Regionale Toscana 12/11/2013 n. 66 (B.U.R 15/11/2013 n. 54)
Affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti. Modifiche alla l.r. 29/2004

Legge Regionale Toscana 31/5/2004 n. 29 (Testo coordinato)
Affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti.

Circolare SEFIT 26/11/2013 n. 3911/2013/AG Allegato 3
Regione Toscana – Modifiche alla L.R. (Toscana)31 maggio 2004, n. 29, a seguito della L.R. (Toscana)12 novembre 2013, n.66

 

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