CITTADINI STRANIERI - Approvata alla Camera la conversione in legge del decreto antiterrorismo

E’ stato approvato dalla Camera la bozza di conversione in legge del decreto 18 febbraio 2015 “Misure urgenti per il contrasto del terrorismo, anche di matrice internazionale, nonche’ proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle Organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione” altrimenti detto decreto antiterrorismo. Era infatti indispensabile allineare l’Italia alle risoluzioni delle Nazioni Unite, evitando quindi di essere esposti ad ulteriori sanzioni da parte della commissione UE.

Il d.l. antiterrorismo prevede la reclusione da 5 a 8 anni per i foreign figthers, coloro i quali partono per la Siria o l’Iraq per arruolarsi nei gruppi dei terroristi, mentre per chi organizza, finanzia o fa propaganda dei viaggi rischia fino a 10 anni. Le pene diventano più severe per chi addestra i potenziali terroristi utilizzando strumenti telematici ed informatici.

Le maglie per le intercettazioni saranno più larghe: sarà infatti compito della polizia acquisire tramite programmi informatici specifici informazioni entrando nei computer della rete ed intercettando comunicazioni che possono avvenire tramite le più semplici applicazioni per telefoni e smartphone.

La novità più importante che riguarda da vicino il tema dell’immigrazione riguarda invece la possibilità di rilascio di un permesso di soggiorno “a fini investigativi” che potrà essere rilasciato per chi collabora con le forze di polizia o fornisce indizi rilevanti per la cattura di criminali internazionali.

Questa tipologia di permesso di soggiorno potrà essere rilasciato dal Questore su richiesta degli investigatori che partecipano al caso e può essere rinnovato di anno in anno, ma naturalmente verrà rilasciato a coloro i quali avranno fornito una collaborazione di “straordinaria rilevanza” per evitare attentati terroristici.

Adesso non resta che attendere la risposta definitiva da parte del Senato per la conversione definitiva in legge.

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