Stranieri e logiche del "buttiamoli a mare", ma se soggiornano, paghino 2 contributi. (3) Da quando versare, come farlo, ecc. ecc.

Stranieri e logiche del “buttiamoli a mare”, ma se soggiornano, paghino 2 contributi. (3) Da quando versare, come farlo, ecc. ecc.

Dopo il D. M. 6/10/2011 il MIN (Dipart. P.S., Direz. Centr. Immigr e Pol. Frontiera), con circolare n. 400 del 27/1/2012, dopor avere ricordato come il contributo si aggiunga agli oneri già a carico dello straniero relativi al costo del P.d.S. elettronico, nonchè alle spese relative all’accettazione delle istanze presso gli uffici postali e dell’imposta di bollo, che non subiscono variazioni, precisa come questo “nuovo” contributio trovi applicazione decorre dal 30° giorno dalla pubblicazione del D.M. e quindi riguardi le istanze presentate a partire dal 30/1/2012. Il contributo va versato, in un’unica soluzione con quello per il P.d.S. elettronico), sul c.c.p. n. 67422402, intestato a Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro, con causale “importo per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico”, indispensabile presso tutti gli uffici postali.
Con la stessa circolare si informa che nel sistema informatico Stranieri web è stata predisposta una apposità funzionalità che consnete all’operatore, tramite, apposito link, di generare una nota per il richiedente indicante le modalità da seguire per il versamento, il numero dell’istanza e l’importo della somma dovuta o per l’integrazione, se sia stata versata somma inferiore.
Ma se vi sia un cersamento in eccesso, viene geenrata nota informativa per il rimborso (con la tempistica tipica dei rimborsi da parte dello Stato, si presuppone).

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