PERSONALE - Smart working all’interno degli Enti pubblici

Secondo il presidente dell'Agenzia Antonio Naddeo è necessario implementare l'utilizzo dello smart working all’interno delle Pubbliche Amministrazioni

Il presidente dell’ARAN Antonio Naddeo è intervenuto nel merito dell’utilizzo dello smart working all’interno degli Enti pubblici. Secondo Naddeo il lavoro agile porta numerosi vantaggi e pertanto necessita di ulteriori implementazioni.

L’intervento del presidente dell’ARAN

Antonio Naddeo, presidente dell’ARAN ha evidenziato che: “È il momento di abbracciare questa evoluzione e sfruttare appieno i vantaggi dello smart working nella Pubblica Amministrazione. Le dichiarazioni del ministro per la PA, Paolo Zangrillo, vanno in questa direzione: lavorare sulle organizzazioni delle amministrazioni, sulla definizione degli obiettivi, sul ruolo dei dirigenti, anziché intervenire con obblighi e prescrizioni normative”. Inoltre ha sottolineato come tra i vantaggi del lavoro agile vi siano maggiore flessibilità, riduzione dei costi operativi, miglioramento dell’equilibrio tra lavoro e vita privata, aumento della produttività e attrazione di nuovi talenti.
Il presidente dell’ARAN ha anche ricordato come per il lavoro da remoto, all’inizio sono state adottate delle norme che favorivano alcune categorie, come i lavoratori fragili o i genitori con figli minori di 14 anni, ora è arrivato il momento di superare questa vecchia impostazione.

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Pacchetto per la predisposizione del fabbisogno del personale 2023-2025

Pacchetto per la predisposizione del fabbisogno del personale 2023-2025

L’introduzione del Piano Integrato di Amministrazione e Organizzazione (PIAO), di cui all’articolo 6 del decreto-legge n. 80/2021, ha portato significative modifiche sulla modalità di presentazione del piano dei fabbisogni del personale, operando quasi una duplicazione delle informazioni finanziarie contenute nel DUP e IN quelle inserite nella sezione del PIAO.
Il DUP, pertanto, rappresenta la condizione necessaria per poter correttamente redigere il piano dei fabbisogni del personale, in quanto contiene la cornice finanziaria da rispettare sia nel bilancio di previsione sia nella sezione del PIAO, lasciando a quest’ultimo l’eventuale dettaglio operativo sulle varie modalità di approvvigionamento del personale (assunzioni, mobilità, scorrimento di graduatorie, stabilizzazione, ecc.) con il vincolo della coerenza con i limiti del bilancio di previsione che, a sua volta, dovrà rispettare i limiti finanziari stabiliti dal Consiglio comunale in sede di approvazione del DUP.

Al fine di poter correttamente operare, il presente pacchetto contiene un ebook che guida alla predisposizione del piano del fabbisogno del personale 2023-2025, attraverso una simulazione operativa della struttura di massima che il documento della sezione del fabbisogno del personale dovrà contenere.
I dati inseriti nelle varie tabelle di riferimento, dalla dotazione organica teorica (l’ultima formalmente approvata dall’ente) a quella effettiva, con relativo personale occupato, le cessazioni e le assunzioni previste nel triennio di riferimento, altro non sono che le tabelle ottenute dal file excel di supporto.

Quest’ultimo indica, pertanto, le complesse operazioni da condurre al fine di verificare la sostenibilità finanziaria da parte dei comuni, cui seguono i calcoli relativi alla programmazione del personale come definiti dal D.Lgs. n. 75/2017 e delle “linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte delle PA” emanate dal Ministero della Pubblica Amministrazione l' 8 maggio 2018 e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 27 luglio 2018.

Il pacchetto, al fine di offrire un concreto ausilio agli adempimenti richiesti dalla normativa, contiene la seguente documentazione:

Ebook per la guida alla predisposizione del piano del fabbisogno del personale 2023-2025 da inserire nel DUP con una simulazione operativa delle tabelle finanziarie necessarie;

File excel per il calcolo della dotazione organica in termini finanziari;

File excel di calcolo delle capacità assunzionali proiettate nell’anno 2023 (con attenzione al fatto che gli enti che avessero approvato il conto consuntivo 2022 dovranno aggiornare il triennio di riferimento (entrate correnti triennio 2022-2021-2020 e il fondo crediti di dubbia esigibilità inserendo il valore assestato del bilancio dell’anno 2022) oltre ad aggiornare la spesa del personale 2022 da conto consuntivo).

Vincenzo Giannotti
Dirigente dell’Area gestione risorse (umane, economiche e finanziarie) di Comune capoluogo di Provincia, dottore commercialista e revisore enti locali, autore di libri e di numerose pubblicazioni, direttore del sito bilancioecontabilita.it.
Leggi descrizione
Vincenzo Giannotti, 2023, Maggioli Editore
68.00 €

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