Formato l’atto di nascita di Gesù?

Formato l’atto di nascita di Gesù?

Quando si tratti di scherzare (di questi tempi, un sorriso non guasta proprio…), si può anche fare.
Dopo che la notizia era stata segnalata nel Forum di www.servizidemografici.com, più o meno in contemporanea, la notizia è stata ripresa anche da quotidiani nazionali.
Si tratta del fatto che il 25/12 sarebbe stato formato l’atto di nascita di Gesù, su dichiarazione di una persona che (forse) non aveva né la legittimazione a rendere la dichiarazione di nascita, neppure avendo ottenuto procura speciale da uno dei genitori (art. 12, 7 RSC), e (probabilmente) non aveva comprovato la veridicità dell’evento (rispetto al luogo e al momento) con attestazione rilasciata da medico/ostetrica, e (ancora probabilmente) neppure in altro modo.
L’idea sarebbe venuta considerando il Censimento in corso (omettendosi di tenere presente che la data di riferimento sia, nel 2011, stato il 9/10 e non il 25/12. Oltretutto, altre fonti, c.d. “canoniche”, sosterrebebro che la nascita sia avvenuta ben oltre 10 giorni prima del 25/12/2011, per cui avrebbe dovuto trovare applicazione anche l’art. 31 RSC, con indicazione del motivo del ritardo e segnalazione al pubblico ministero (leggi: procuratore della Repubblica).
A parte la portata effettiva dell’evento, sembra che i mass-media (cui non si può esigere sappiano che i neo-nati non si registrano all’anagrafe, bensì allo stato civile …) abbiano dato spazio ad un “pezzo di colore”, ma anche che alcuni abbiano assunto tale “colore” come un fatto, realmente avvenuto.

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