CIE- DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA - Convertito in legge il decreto “salva infrazioni”: le novità per i servizi demografici

Il decreto legge 13 giugno 2023, n. 69 (cosiddetto decreto “salva infrazioni”) è stato convertito con modificazioni dalla legge 10 agosto 2023, n. 103

Approfondimento di W. Damiani

Il decreto legge 13 giugno 2023, n. 69 (cosiddetto decreto “salva infrazioni”) è stato convertito con modificazioni dalla legge 10 agosto 2023, n. 103. Vediamo in questo contributo di analizzare le principali novità riguardanti i servizi demografici.

La nuova causa ostativa per l’espatrio e l’impatto sul rilascio della carta d’identità

L’articolo 20 del decreto legge n. 69/2023 ha apportato una serie di modifiche alla legge 21 novembre 1967, n. 1185 in tema di passaporti. La novità più rilevante riguarda l’introduzione di una nuova causa ostativa per l’espatrio, la cosiddetta “inibitoria”, prevista dal nuovo articolo 3-bis della citata legge n. 1185/1967.
Tale norma prevede che il giudice può con proprio provvedimento inibire il rilascio del passaporto al genitore con prole minore, quando vi è concreto e attuale pericolo che, trasferendosi all’estero, questi possa sottrarsi all’adempimento dei suoi obblighi verso i figli. La durata dell’inibitoria è stabilita dal giudice e non può comunque superare i due anni.
Per l’ottenimento del provvedimento di inibitoria all’espatrio, l’altro genitore, il pubblico ministero o la persona che esercita la responsabilità genitoriale possono proporre ricorso dinanzi al tribunale ordinario del luogo ove il minore ha la residenza.

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