CITTADINANZA - IL CASO – Riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis e mancata richiesta del permesso di soggiorno dopo i primi 90 giorni

Nonostante il mancato titolo di soggiorno, posso procedere con la pratica iure sanguinis?

Con il presente quesito sono a richiedere un parere circa una pratica di residenza iure sanguinis di 2 cittadini brasiliani. I due cittadini hanno presentato sia la richiesta di residenza che la richiesta di riconoscimento iure sanguinis in data gg/mm/aaaa (acquisita al protocollo). Il nostro Comune ha adottato con delibera di Giunta l’estensione del termine di riconoscimento del procedimento iure sanguinis a 6 (sei) mesi. La pratica di residenza è stata finalizzata nei 45 giorni con esito positivo per entrambi. Alla scadenza dei 90 gg. dall’ingresso in Italia, a seguito di avvicendamento del personale preposto all’Ufficio Anagrafe/Stato Civile, non è stato richiesto ai cittadini la presentazione del titolo di soggiorno. Considerando il mancato invio della richiesta e, considerando altresì, che il termine del procedimento della pratica iure sanguinis non è ancora sopraggiunto è possibile richiedere adesso detto documento? In caso di mancata consegna del titolo di soggiorno nei termini di 30 giorni (?), in relazione alla residenza agevolata per i cittadini di ceppo italiano che chiedono il riconoscimento, posso procedere con la cancellazione anagrafica e il conseguente rigetto dell’istanza iure sanguinis? Oppure, nonostante il mancato titolo di soggiorno, posso procedere con la pratica iure sanguinis?

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