ELETTORALE - Elezioni 2024: rimborso delle spese elettorali
Il Ministero dell'Interno ha pubblicato il decreto del 27 giugno 2024, che stabilisce i parametri per sezione elettorale e per elettore, relativi alla ripartizione del fondo per il rimborso delle spese di organizzazione tecnica e di attuazione delle consultazioni europee dell'8 e 9 giugno 2024, abbinate alle elezioni regionali in Piemonte e alle elezioni comunaliCon comunicato del 27 giugno 2024 il Ministero dell’Interno ha pubblicato il d.m. 27 giugno 2024, di determinazione dei distinti parametri, per sezione elettorale e per elettore, relativi alla ripartizione del fondo da destinare al rimborso delle spese di organizzazione tecnica e di attuazione delle consultazioni europee dell’8 e 9 giugno 2024, abbinate alle consultazioni elettorali per l’elezione del Consiglio Regionale e del Presidente della Giunta regionale del Piemonte e per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali nonché dei consigli circoscrizionali
Il riparto è stato effettuato dopo aver detratto le spese per il trattamento economico dei componenti dei seggi, i cui importi, fissati per legge, sono stati oggetto di separata determinazione. Il Ministero precisa che tali parametri, applicati a ciascun Comune, unitamente al trattamento economico dei componenti dei seggi, definiscono l’importo massimo rimborsabile per ciascun Ente.
Si informa inoltre che sono in fase di predisposizione gli atti per procedere al pagamento in acconto del 90% dell’importo dovuto a ciascun Ente.
Infine, si precisa che, secondo l’articolo 1, comma 4, e l’articolo 5, comma 1, del decreto-legge 29 gennaio 2024, n.7, convertito dalla legge 25 marzo 2024, n.38, per il turno di ballottaggio delle elezioni amministrative del 23 e 24 giugno 2024, la maggiorazione del 15% degli onorari fissi forfettari spettanti ai componenti degli uffici elettorali di sezione e dei seggi speciali è a carico dello Stato.
Un successivo provvedimento, attualmente in definizione, disporrà l’assegnazione e l’erogazione delle somme dovute ai Comuni interessati dai turni di ballottaggio.
Il decreto in sintesi
Importo delle risorse da ripartire
L’importo massimo da assegnare ai Comuni per il rimborso delle spese relative all’organizzazione tecnica e all’attuazione delle consultazioni europee dell’8 e 9 giugno 2024, abbinate ad altre consultazioni elettorali, è di 121.249.783,62 euro.
Individuazione dei parametri di riparto
I parametri di riparto sono determinati per sezione elettorale e per elettore, differenziati per tipologia di consultazione:
- Solo consultazioni europee: 915,96085309 euro per sezione e 1,81176893 euro per elettore. Per Comuni con fino a 3 sezioni, aumentati del 40%.
- Consultazioni europee abbinate a elezioni regionali o amministrative (2 schede): 457,98042654 euro per sezione e 0,90588447 euro per elettore. Per Comuni con fino a 3 sezioni, aumentati del 40%.
- Consultazioni europee abbinate a elezioni regionali e comunali (3 schede): 305,32028436 euro per sezione e 0,62302099 euro per elettore. Per Comuni con fino a 3 sezioni, aumentati del 40%.
- Consultazioni europee abbinate a elezioni comunali e circoscrizionali (3 schede): 305,32028436 euro per sezione e 0,62302099 euro per elettore. Per Comuni con fino a 3 sezioni, aumentati del 40%.
Rimborsi in favore dei Comuni
I rimborsi saranno erogati ai Comuni in due fasi: un acconto pari al 90% dell’importo e un saldo basato sui rendiconti delle spese presentati dagli Enti e verificati dalle Prefetture.
> Consulta il decreto del Ministero dell’Interno 27 giugno 2024
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