CITTADINANZA - Concessione della cittadinanza italiana

Pericolo per la sicurezza della Repubblica – rigetto dell’istanza – esercizio del potere discrezionale del Ministero dell’Interno – legittimità – sussiste

L’art. 6, comma 1, lettera c), della legge n. 91 del 1992 attribuisce un potere discrezionale al Ministero dell’Interno, che può negare la concessione della cittadinanza italiana quando sussista un pericolo per la sicurezza della Repubblica. Il provvedimento con cui si esercita un tale potere discrezionale è sindacabile in sede di giurisdizione di legittimità per i suoi eventuali profili di eccesso di potere (ad es. per travisamento dei fatti o inadeguata motivazione), ferma restando l’insindacabilità del merito della valutazione dell’Amministrazione (Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza 11 marzo 2016, n. 1874; Sez. VI, sentenza 20 maggio 2011, n. 3006; Sez. VI, sentenza 3 ottobre 2007, n. 5103).

Continua a leggere la sentenza

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *