- Deroghe per le assunzioni di assistenti sociali
Una delle principali novità riguarda l’estensione delle deroghe ai vincoli per le assunzioni di assistenti sociali, ora applicabili anche alle forme associative comunali. Questo cambiamento mira a rafforzare i servizi sociali locali, migliorando la capacità di risposta alle esigenze delle comunità.
- Tavolo nazionale per l’integrazione e l’inclusione sociale
Viene istituito un Tavolo nazionale di lavoro, composto da rappresentanti di vari ministeri, enti e associazioni, con l’obiettivo di monitorare e valutare gli interventi di integrazione e inclusione sociale per i minori fuori famiglia e i neomaggiorenni in prosieguo amministrativo. Questo organismo avrà il compito di redigere una relazione annuale specifica sulle comunità familiari che accolgono minori, fornendo un quadro dettagliato e aggiornato della situazione.
- Giornata nazionale dell’ascolto dei minori
Il 9 aprile viene proclamato Giornata nazionale dell’ascolto dei minori, una data dedicata a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’ascolto dei minori per la tutela dei loro diritti. Verranno promosse iniziative nelle scuole e campagne pubblicitarie nazionali, senza costi aggiuntivi per la finanza pubblica.
- Riforma del Codice del Terzo settore
La legge apporta numerose modifiche al codice del Terzo Settore, tra cui aggiornamenti sulla rendicontazione, bilancio, partecipazione elettronica alle assemblee e requisiti di iscrizione nel Registro unico nazionale. Vengono introdotte previsioni specifiche per le associazioni legate all’ordinamento militare e ONLUS, adattando la normativa alle loro particolari esigenze.
- Quote di utili e fondazione Italia sociale
Un’altra importante disposizione riguarda la modifica della quota di destinazione degli utili delle imprese sociali, orientando maggiormente le risorse verso finalità sociali. Inoltre, è prevista l’estinzione della Fondazione Italia sociale entro sessanta giorni, con un conseguente riassetto delle risorse e delle competenze.
- Esonero e dispensa per gli enti del Terzo settore
Gli enti del Terzo settore saranno esonerati dal regime di responsabilità solidale in materia di imposta sulle successioni e donazioni, una misura che allevierà notevolmente il carico burocratico. Inoltre, questi enti e le persone giuridiche private senza scopo di lucro saranno dispensati dagli obblighi di sigilli e inventario dei beni ereditari, previa garanzia per i debiti ereditari.
Questa legge rappresenta un passo avanti significativo nel rafforzamento delle politiche sociali e del Terzo settore in Italia, puntando a una maggiore inclusione, trasparenza e efficienza nella gestione delle risorse destinate al welfare e al no-profit.
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