Un’anagrafe digitale al servizio del cittadino
Attraverso una nota dell’11 febbraio il Ministero dell’Interno annuncia che l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) si rinnova con un’importante evoluzione della sua area riservata, introducendo un’interfaccia più intuitiva e funzionalità avanzate. Questo aggiornamento risponde all’esigenza crescente di semplificare i servizi digitali della Pubblica Amministrazione, garantendo maggiore accessibilità e immediatezza per tutti i cittadini. Il Ministero dell’Interno, che gestisce il sistema, ha sviluppato le novità raccogliendo feedback diretti dagli utenti, attraverso interviste e test di usabilità, per migliorare l’esperienza complessiva di navigazione. Questo approccio partecipativo ha permesso di allineare la piattaforma alle più recenti linee guida europee sulla digitalizzazione dei servizi pubblici, ponendo l’Italia all’avanguardia in questo settore.
Funzionalità potenziate e maggiore accessibilità
L’aggiornamento dell’area riservata dell’ANPR introduce diverse migliorie che facilitano l’uso del portale. La nuova interfaccia grafica semplifica l’accesso ai servizi anagrafici, riducendo il tempo necessario per completare le operazioni online. Tra le principali novità vi sono l’introduzione di guide aggiornate, elementi di supporto interattivi e una maggiore integrazione con altri servizi pubblici. Inoltre, l’area riservata è ora disponibile in più lingue, tra cui inglese, tedesco, francese e sloveno, per garantire l’inclusività dei cittadini europei residenti in Italia. Un’innovazione chiave è la connessione con l’Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle Strade Urbane (ANNCSU) tramite la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), che aiuta a prevenire errori nella dichiarazione di cambio di residenza suggerendo l’indirizzo corretto e semplificando le verifiche da parte dei Comuni.
L’anagrafe in pratica
L’attività di un ufficio anagrafe prevede la gestione di una serie di procedimenti amministrativi eterogenei, ma accomunati dal fatto di essere preordinati alla regolare tenuta della banca dati anagrafica.Trattandosi di un’attività amministrativa che incide direttamente sulla sfera giuridica delle persone, è necessario che la stessa sia procedimentalizzata, ossia che segua le regole e i principi dettati in via generale dalla legge 7 agosto 1990, n. 241.Dopo una prima parte dedicata ai cosiddetti “attrezzi del mestiere”, gli autori analizzano i singoli procedimenti anagrafici, distinguendo le procedure avviate in seguito alla dichiarazione degli interessati da quelle iniziate d’ufficio.Il volume tratta anche le registrazioni anagrafiche conseguenti alle comunicazioni dell’ufficio di stato civile e i procedimenti relativi all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero. Per ogni procedimento sono indicati le singole fasi, i termini, gli adempimenti, le soluzioni operative e, partendo anche dai quesiti degli operatori, si analizzano casi concreti.L’opera mette a disposizione un ricco archivio online di modulistica: oltre 180 modelli compilabili e personalizzabili secondo le esigenze e la prassi degli uffici.Da ultimo si segnala che il volume contiene anche una parte interamente dedicata al nuovo sistema sanzionatorio per la violazione degli obblighi anagrafici così come introdotto dalla legge 30 dicembre 2023, n. 213 (legge di bilancio 2024), con numerose indicazioni pratiche anche alla luce della circolare del Ministero dell’interno del 18 aprile 2024, n. 35.William DamianiResponsabile Servizi Demografici del Comune di Riccione, curatore del sito internet www.servizidemografici.com, esperto in materia di anagrafe e diritto amministrativo.Maria Grazia Di MarcoCoordinatrice dell’anagrafe centrale e componente dell’Ufficio Studi del Comune di Bologna, esperta e docente Anusca.
William Damiani, Maria Grazia Di Marco | Maggioli Editore 2024
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