L’anno 2015 è l’anno di partenza dello SPID, acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale e noto nell’opinione pubblica come PIN UNICO. Lo SPID servirà per accedere ai servizi on-line della pubblica amministrazione in piena coerenza con l’art. 64 del Codice dell’amministrazione digitale, adottato con decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82. [continua a leggere]
L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha valutato opportuno prorogare al 15 gennaio 2016 il termine ultimo per la predisposizione e la pubblicazione della Relazione annuale [continua a leggere]
Il Ministero dell’Interno ha diramato la circolare prot. 2255 in merito all’applicazione del Decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 142 di attuazione della Direttiva 2013/33/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 giugno 2013 recante norme relative all’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale [continua a leggere]
L'ISTAT rende noto che dal 30 ottobre sono disponibili online i nuovi modelli per la Rilevazione sugli accordi extragiudiziali di separazione o divorzio presso gli Uffici di Stato Civile dei Comuni ex art. 6 ed ex art. 12 d.l. n. 132/2014 (Istat.SC.6sd e Istat.SC.12sd), con i relativi tracciati record. [continua a leggere]
Via libera del Garante privacy alla dematerializzazione delle procedure per l'assegnazione del personale di sostegno agli studenti disabili. Il parere favorevole dell'Autorità è stato espresso su uno schema di regolamento del Miur che disciplina la raccolta ed il successivo trattamento dei dati riferiti alla disabilità degli alunni censiti nell'Anagrafe nazionale degli studenti. [continua a leggere]
La Madia è intervenuta sul dibattito riaperto dalla sentenza Corte di Cassazione con sentenza 26 novembre 2015, n. 24157: "c'è differenza sostanziale tra pubblico e privato, rappresentata dal tipo di datore di lavoro: il datore privato ragiona con risorse sue, quello pubblico ragiona con risorse della collettività" [continua a leggere]
Le informazioni devono essere accessibili solo ai professionisti sanitari che assistono in quel momento il degente e solo per il tempo necessario alla cura. [continua a leggere]