ANAGRAFE - Carta di identità elettronica - modalità tecniche

Pubblicato in Gazzetta il decreto sulla nuova carta di identità elettronica

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 302 del 30 dicembre 2015 il decreto 23 dicembre 2015 contenete le modalità tecniche per il rilascio della Carta d’identità elettronica.

Il provvedimento definisce le procedure di emissione della CIE determinando le caratteristiche tecniche della piattaforma e dell’architettura logica dell’infrastruttura. Inoltre, disciplina le modalità tecniche di produzione, distribuzione, gestione e supporto all’utilizzo della CIE.

Il supporto fisico dovrà essere realizzato con le tecniche tipiche della produzione di carte valori, integrato con un microprocessore per la memorizzazione delle informazioni necessarie per la verifica dell’identità del titolare, inclusi gli elementi biometrici, nonché per l’autenticazione in rete.

Il nuovo documento sostituirà gradualmente quelli cartacei (e quelli elettronici sperimentali) già in circolazione. Potrà farne richiesta, infatti, chi per la prima volta si appresta ad avere una carta d’identità, chi la smarrisce o chi ce l’ha in scadenza. La richiesta può essere fatta secondo i canali tradizionali (uffici anagrafici comunali, consolati per chi risiede all’estero), ma anche on line sul portale dedicato.

Nella carta devono essere inserite l’immagine del volto del titolare, attraverso una foto digitalizzata, e l’immagine delle impronte digitali. Ma anche la firma autografata (laddove previsto), l’autorizzazione o meno all’espatrio, mentre è facoltativa l’indicazione sulla donazione degli organi. La consegna della Cie, con i codici Pin e Puk, avverrà direttamente all’indirizzo indicato dal cittadino entro sei giorni lavorativi dalla data della richiesta.

I primi a partire saranno i comuni che hanno già emesso quelle che, a questo punto, diventano le vecchie carte d’identità elettroniche, mentre gli altri si adegueranno secondo le regole fissate nella road map stabilita dalla Commissione interministeriale permanente e contenute nel decreto appena varato.

Il decreto è stato sottoscritto, il 23 dicembre 2015, dai ministri dell’Interno Angelino Alfano, dell’Economia e delle Finanze Carlo Padoan e per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione Marianna Madia.

 

 

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