Cittadini italiani all’estero: come miglioreranno i servizi consolari

Un fondo per migliorare l’assistenza consolare: nuove risorse e priorità per una rete più efficiente a beneficio degli italiani nel mondo

19 Dicembre 2024
Modifica zoom
100%

La legge 28 novembre 2024, n. 188 introduce un nuovo strumento finanziario per potenziare i servizi consolari destinati ai cittadini italiani residenti o temporaneamente presenti all’estero. Questa misura nasce dalla crescente domanda di supporto consolare, alimentata dall’aumento della mobilità internazionale e dalle necessità sempre più articolate di una comunità italiana all’estero che supera i 6 milioni di individui iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero).

Il cuore della legge: interventi e priorità

Il testo legislativo istituisce un fondo dedicato nel bilancio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con una dotazione di 4 milioni di euro annui a partire dal 2025, con priorità per i servizi maggiormente richiesti. Le risorse del fondo sono ripartite annualmente tra gli uffici diplomatico-consolari in proporzione al numero dei passaporti ordinari rilasciati da ciascun ufficio nell’anno precedente. Entro il 31 marzo di ogni anno, a partire dal secondo anno successivo all’entrata in vigore, il Ministero pubblicherà una relazione dettagliata sull’utilizzo dei fondi.

Ti consigliamo

FORMATO CARTACEO + ILIBRO

Atti e sentenze di italiani all’estero e di stranieri in Italia

Il volume si rivolge principalmente agli ufficiali di stato civile, esamina dettagliatamente gli aspetti operativi, suggerisce procedure da seguire e adempimenti da svolgere, propone soluzioni a quesiti e casi pratici. Nonostante la grande complessità della materia, si intende fornire un supporto operativo che consenta di svolgere il proprio lavoro con l’elevata professionalità richiesta negli uffici demografici, diventata ormai una costante irrinunciabile. Il criterio adottato nella redazione del testo è stato quello di seguire i titoli e capi della legge 218/1995, approfondendo maggiormente quelli che hanno particolare rilevanza per i compiti dell’ufficiale di stato civile: per ogni capitolo, dopo una breve introduzione e spiegazione della normativa, viene presentata una casistica, molto ampia e dettagliata, che puntualmente si presenterà in ogni ufficio. Vengono esaminati e approfonditi più di 100 casi pratici. Un intero capitolo è dedicato ai Regolamenti UE che sono entrati stabilmente nelle procedure degli ufficiali di stato civile e diventeranno sempre più importanti per favorire la libera circolazione dei cittadini. Si affrontano in modo dettagliato tutte le problematiche legate alla trascrizione degli atti di stato civile provenienti dall’estero, tenendo conto anche della giurisprudenza sia di merito che delle alte Corti, con particolare attenzione alle pronunce della Corte di Cassazione a SS.UU. in materia di ordine pubblico, maternità surrogata, tutela del minore. L’opera costituisce un valido aiuto per l’ufficiale di stato civile che dispone così di un testo nel quale può trovare la soluzione ad ogni caso, sia attraverso l’approfondimento degli aspetti giuridici specifici che con cenni di procedura ed adempimenti pratici.Renzo CalvigioniGià responsabile Servizi Demografici, esperto e docente Anusca, Direttore della Rivista “I Servizi Demografici”.

Renzo Calvigioni | Maggioli Editore 2024

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento