Il codice fiscale rappresenta un elemento essenziale per l’identificazione fiscale di ogni cittadino italiano fin dalla nascita. Tradizionalmente, l’attribuzione del codice fiscale ad un neonato avviene in fase di prima iscrizione dello stesso nei registri dell’ANPR (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente) da parte del Comune, attraverso il collegamento telematico con il sistema informativo dell’Anagrafe tributaria, tuttavia, in alcuni casi, questa comunicazione non avviene tempestivamente, rendendo necessario un intervento da parte dei genitori presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Per ovviare a questi ritardi e semplificare le procedure, è stato introdotto un nuovo servizio online che consente di ottenere il codice fiscale direttamente dal sito dell’Agenzia, eliminando la necessità di recarsi fisicamente agli sportelli.
Come richiedere il codice fiscale online
La nuova procedura digitale, disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, consente ai genitori di inserire i dati anagrafici del neonato e ottenere il codice fiscale in formato digitale. L’accesso al servizio richiede l’identificazione tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso, è sufficiente compilare il modulo con le informazioni richieste e allegare la documentazione necessaria, come il certificato di nascita o la dichiarazione di nascita rilasciata dall’ospedale. Una volta elaborata la richiesta, l’utente riceve una notifica via e-mail che informa sulla disponibilità del certificato online. Grazie a questo sistema, la procedura diventa più veloce ed efficiente, garantendo un notevole risparmio di tempo per le famiglie.
Benefici pratici e altre funzionalità digitali
L’introduzione di questo servizio rappresenta un ulteriore passo verso la digitalizzazione dei processi amministrativi, in linea con le recenti normative in materia di rafforzamento dei servizi digitali (d.lgs. n. 1/2024). Oltre alla richiesta del codice fiscale per i neonati, la piattaforma permette anche di ottenere un duplicato della tessera sanitaria in caso di smarrimento o mancata ricezione. Gli utenti possono visualizzare e stampare la copia dell’ultima tessera valida o richiederne la riemissione, con la possibilità di aggiornare l’indirizzo di spedizione. Questi strumenti rispondono all’esigenza di semplificare la gestione documentale per i cittadini, riducendo tempi di attesa e burocrazia, e rendendo più accessibile l’interazione con la Pubblica Amministrazione.
L’anagrafe in pratica
L’attività di un ufficio anagrafe prevede la gestione di una serie di procedimenti amministrativi eterogenei, ma accomunati dal fatto di essere preordinati alla regolare tenuta della banca dati anagrafica.Trattandosi di un’attività amministrativa che incide direttamente sulla sfera giuridica delle persone, è necessario che la stessa sia procedimentalizzata, ossia che segua le regole e i principi dettati in via generale dalla legge 7 agosto 1990, n. 241.Dopo una prima parte dedicata ai cosiddetti “attrezzi del mestiere”, gli autori analizzano i singoli procedimenti anagrafici, distinguendo le procedure avviate in seguito alla dichiarazione degli interessati da quelle iniziate d’ufficio.Il volume tratta anche le registrazioni anagrafiche conseguenti alle comunicazioni dell’ufficio di stato civile e i procedimenti relativi all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero. Per ogni procedimento sono indicati le singole fasi, i termini, gli adempimenti, le soluzioni operative e, partendo anche dai quesiti degli operatori, si analizzano casi concreti.L’opera mette a disposizione un ricco archivio online di modulistica: oltre 180 modelli compilabili e personalizzabili secondo le esigenze e la prassi degli uffici.Da ultimo si segnala che il volume contiene anche una parte interamente dedicata al nuovo sistema sanzionatorio per la violazione degli obblighi anagrafici così come introdotto dalla legge 30 dicembre 2023, n. 213 (legge di bilancio 2024), con numerose indicazioni pratiche anche alla luce della circolare del Ministero dell’interno del 18 aprile 2024, n. 35.William DamianiResponsabile Servizi Demografici del Comune di Riccione, curatore del sito internet www.servizidemografici.com, esperto in materia di anagrafe e diritto amministrativo.Maria Grazia Di MarcoCoordinatrice dell’anagrafe centrale e componente dell’Ufficio Studi del Comune di Bologna, esperta e docente Anusca.
William Damiani, Maria Grazia Di Marco | Maggioli Editore 2024
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