Elezioni provinciali 2024: affluenza record e nuovi presidenti eletti

Storica partecipazione al voto nelle elezioni provinciali 2024, con l’elezione di 7 nuovi presidenti di Provincia

2 Ottobre 2024
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Il 29 settembre 2024 si è svolta una tornata elettorale che ha segnato un risultato storico per l’affluenza al voto. Con una media nazionale dell’89%, l’elezione di 7 presidenti di Provincia e 41 Consigli provinciali ha visto la partecipazione di 39.917 sindaci e consiglieri comunali provenienti da 3.172 Comuni, in rappresentanza di oltre 17 milioni e 840 mila cittadini. Un dato di affluenza così alto rappresenta un chiaro segnale dell’importanza percepita di queste elezioni e della fiducia riposta negli enti provinciali, spesso al centro del dibattito pubblico per la loro funzione di raccordo tra Comuni e Regioni.

Un sistema di voto di secondo livello

Le elezioni provinciali in Italia si svolgono attraverso un sistema elettorale di secondo livello, in cui non votano direttamente i cittadini, bensì i sindaci e i consiglieri comunali. Questo sistema, pur allontanando il voto dalla popolazione generale, mira a garantire una rappresentanza delle esigenze dei territori attraverso i loro amministratori locali.

I presidenti eletti

Tra i protagonisti della giornata elettorale, spiccano i nuovi presidenti delle Province, eletti con ampie maggioranze. Ecco i risultati:
Alessandria: Luigi Benzi, sindaco di Quargnento, sostenuto dal centrodestra, ha prevalso nella corsa alla presidenza della Provincia.
Cremona: Roberto Mariani, sindaco di Stagno Lombardo e candidato del centrosinistra, è il nuovo presidente provinciale.
Ferrara: Daniele Garuti, sindaco di Poggio Renatico e candidato del centrodestra, ha conquistato la presidenza.
Lucca: Marcello Pierucci, sindaco di Camaiore, esponente del centrosinistra, è stato eletto presidente.
Matera: Francesco Mancini, sindaco di Pomarico e candidato del centrosinistra, ha ottenuto la vittoria.
Parma: Alessandro Fadda, sindaco di Torrile e sostenuto dal centrosinistra, guiderà la Provincia.
Siena: Agnese Carletti, sindaca di San Casciano dei Bagni e candidata del centrosinistra, è entrata nella storia come la prima donna a ricoprire il ruolo di Presidente della Provincia di Siena.

Una prima volta per Siena

Un particolare rilievo merita l’elezione di Agnese Carletti, sindaca di San Casciano dei Bagni, che è diventata la prima donna a presiedere la Provincia di Siena. Questo risultato rappresenta non solo un traguardo personale, ma anche un importante passo avanti verso la parità di genere nelle cariche istituzionali. La sua elezione è stata salutata con grande entusiasmo dai sostenitori e simbolizza un cambiamento significativo in una provincia tradizionalmente guidata da figure maschili.

L’importanza delle Province

Le Province, sebbene spesso percepite come enti di secondo piano rispetto a Comuni e Regioni, svolgono un ruolo fondamentale nella gestione dei servizi locali, della viabilità, dell’edilizia scolastica e nella promozione dello sviluppo territoriale. Questi enti, pur con meno poteri rispetto al passato, continuano a rivestire una funzione cruciale nel garantire il coordinamento tra i Comuni e nel gestire le competenze amministrative in ambiti chiave per la vita quotidiana dei cittadini.

Con un’affluenza così alta e l’elezione di nuove figure alla guida delle Province, le elezioni del 2024 segnano un rinnovato interesse e un consolidamento del ruolo delle amministrazioni provinciali nel tessuto istituzionale italiano.

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Andrea Zuccotti, Umberto Coassin | Maggioli Editore 2022

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