STATO CIVILE - Le nuove competenze dell’ufficiale dello stato civile sulla correzione e sulla ricostituzione degli atti

Le nuove disposizioni in tema di correzione degli atti di stato civile, introdotte dal decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149, saranno applicabili a partire dal 28 febbraio

Approfondimento di W. Damiani

A partire dal 28 febbraio saranno applicabili le nuove disposizioni in tema di correzione degli atti di stato civile introdotte dal decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149. Inizialmente la loro applicazione era stata prevista a partire dal 30 giugno 2023, ma il legislatore ha voluto anticipare di quattro mesi l’effettiva utilizzabilità dei nuovi strumenti di risoluzione alternativa delle controversie previsti dalla “riforma Cartabia”.
L’articolo 1, comma 380, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge finanziaria 2023) ha infatti modificato la disciplina transitoria della riforma della giustizia civile. In particolare, viene disposta l’anticipazione della generale operatività della riforma al 28 febbraio 2023, anziché al 30 giugno 2023, confermando la previsione secondo cui le nuove disposizioni si applicano ai procedimenti introdotti successivamente a tale data, mentre quelli già pendenti continuano ad essere disciplinati dalle norme anteriormente vigenti. Tale anticipazione è finalizzata a garantire il più celere conseguimento degli obiettivi di maggiore efficienza del processo civile.

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