Un nuovo impulso organizzativo e normativo per l’attività di raccolta dati arriva dalla circolare recentemente diffusa dall’ISTAT, che stabilisce i criteri operativi a cui Comuni e Prefetture devono attenersi per l’esecuzione delle rilevazioni demografiche e sanitarie.
Il documento approfondisce tutti gli aspetti rilevanti per garantire un processo di rilevazione uniforme ed efficace, offrendo dettagli sui modelli aggiornati rispetto all’anno precedente e presentando le innovazioni introdotte per migliorare la qualità e l’efficienza del sistema.
Tra i punti centrali emergono l’identificazione dei referenti responsabili delle varie indagini, l’organizzazione della raccolta dati, le scadenze per l’invio delle informazioni e le disposizioni specifiche destinate alle Prefetture. Particolare attenzione viene dedicata alle normative sul segreto statistico e alla protezione dei dati personali, in linea con gli obblighi di legge e con l’obiettivo di preservare la riservatezza dei cittadini coinvolti. L’obbligatorietà della risposta viene altresì ribadita come elemento essenziale per il successo delle rilevazioni e per fornire un quadro statistico completo e attendibile.
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