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Elezioni amministrative 2019: indizione del turno ordinario annuale
Il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali presso il Ministero dell’Interno ha emesso il decreto ministeriale di indizione del turno ordinario annuale delle elezioni amministrative 2019
Il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali presso il Ministero dell’Interno ha emesso il decreto ministeriale di indizione del turno ordinario annuale delle elezioni amministrative 2019. Le consultazioni per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali nonché per l’elezione dei consigli circoscrizionali sono pertanto fissate per il giorno di domenica 26 maggio 2019. L’eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci dei Comuni avrà luogo nel giorno di domenica 9 giugno 2019.
Il decreto ufficializza quanto deciso dal Consiglio dei ministri con comunicato stampa n. 50 di mercoledì scorso quando è stata individuata nel prossimo 26 maggio la data per lo svolgimento delle elezioni dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia (ed anche delle amministrative qui citate).
Complessivamente, considerando tutte le Regioni coinvolte, sono interessati gli elettori di 3.854 Comuni, di cui 3.664 appartenenti a Regioni a statuto ordinario e 190 a Regioni a statuto speciale.
Si voterà in 30 Comuni capoluogo di Provincia: Ascoli Piceno, Avellino, Bari, Bergamo, Biella, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso, Cesena, Cremona, Ferrara, Firenze, Foggia, Forlì, Lecce, Livorno, Modena, Pavia, Perugia, Pesaro, Pescara, Potenza, Prato, Reggio Emilia, Rovigo, Sassari, Urbino, Verbania, Vercelli e Vibo Valentia, di cui sei sono anche capoluogo di regione (Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza).
Superano i 100mila abitanti le seguenti città: Bari, Bergamo, Cagliari, Ferrara, Firenze, Foggia, Forlì, Livorno, Modena, Perugia, Pescara, Prato, Reggio Emilia e Sassari.
Da segnalare che si voterà per la prima volta in 24 nuovi Comuni istituiti nel 2019 mediante processi di fusione amministrativa.
>> CONSULTA IL TESTO DEL DECRETO DEL MINISTRO DELL’INTERNO 20 MARZO 2019
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