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Polizia mortuaria, in Piemonte i "Primi indirizzi applicativi del regolamento regionale"

Dopo la L. R. (Piemonte) 3/8/2011, n. 15, il reg. reg. (Piemonte) n. 7/R dell’8/8/2012 con proroghe con reg. reg. (Piemonte) n. 7/R dell’8/8/2013 e ulteriori con reg. reg. (Piemonte) n. 10/R del 7/11/2013, la regione Piemonte, con D.G.R. n. 13-7014 del 13/1/2014, ha adottato i “Primi indirizzi applicativi” del regolamento regionale, non particolarmente esaustivi, risentendo, probabilmente, dell’emergere di fenomeni (per altro verificabili anche in altre realtà) in cui forme di rappresentanza specializzata di un settore in cui già tradizionalmente sussiste un certo qual deficit di rappresentanza, a causa della forte polverizzazione, stanno emergendo spostamenti verso organismi di rappresentanza confederale, che, al momento, vedono la sola difesa dello status quo, senza porsi problemi di crescita strutturale.
Magari, in futuro, non è detto che anche in questi organismi non sorga la valutazione dell’esigenza di strutturazioni, anche attraverso aggregazioni che portino ad economie di scala, ma, intanto, prevale il mero approccio della tutela del numero degli operatori (la cui polverizzazione sembra stia generandosi anche con riguardo agli orgfanismi di rappresentanza, in ragione della strumentalità cui si ricorre).
Si nota una forte attenzione (attribuzione o passiva presa d’atto?) verso le attività di controllo da parte degli S.U.A.P. dei comuni, senza neppure porsi una valutazione se questi dispongano delle risorse, anche in termini di know how specializzato, considerando la numerosità degli EE. LL: nella regione e la forte presenza di comuni di ridotte dimensioni, quasi a rispondere a chi richieda “controlli”, con la netta conoscenza che questi difficilmente vi potranno, materialmente, essere, in modo da poter continuare a fare come se le regole neppure esistessero.

Vedi:

Deliberazione della Giunta Regionale 13 gennaio 2014, n. 13-7014
Primi indirizzi applicativi del regolamento regionale 8 agosto 2012, n. 7/R (Regolamento in materia di attivita’ funebre e di servizi necroscopici e cimiteriali, in attuazione dell’articolo 15 della legge regionale 3 agosto 2011, n. 15 ” Disciplina delle attivita’ e dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali”). Sostituzione dell’allegato C del Regolamento regionale 8 agosto 2012, n. 7/R.

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