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I parametri oggettivi per l’archiviazione dei dati anagrafici: dimora e soggiorno
La funzione anagrafica è la funzione amministrativa preordinata alla catalogazione delle persone secondo parametri oggettivi e soggettivi
La funzione anagrafica è la funzione amministrativa preordinata alla catalogazione delle persone secondo parametri oggettivi e soggettivi. Nel primo articolo della legge anagrafica (legge 24 dicembre 1954, n. 1228), così come nel corrispondente del regolamento, si stabilisce che l’anagrafe raccoglie tutte le posizioni relative alle persone, famiglie e convivenze che hanno fissato nel Comune la residenza.
Fanno parte, pertanto, dell’Anagrafe della Popolazione Residente (APR) tutti i cittadini italiani e stranieri che hanno la residenza nel Comune, integrati dalle persone senza fissa dimora, che hanno stabilito nel Comune il proprio domicilio.
I parametri oggettivi di iscrizione anagrafica sono elementi obiettivi di collegamento tra l’individuo ed il territorio. Le disposizioni che disciplinano la sede giuridica degli individui hanno una funzione soprattutto di organizzazione giuridica, in quanto sono finalizzate alle successive applicazioni delle norme. Si possono individuare quattro fondamentali fattori oggettivi di collegamento:
– residenza;
– dimora;
– domicilio;
– soggiorno.
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