MAGGIOLI EDITORE - Servizidemografici.com


Codice dell'ordinamento militare: ulteriori modifiche alle norme regolamentari

Con il Codice dell’ordinamento militare (D. Lgs. 15/3/2010, n. 66), nonché con il connesso Testo unico delle norme regolamentari in materia di ordinamento militare (d.P.R. 15/3/2010, n. 90), si era voluto pervenire ad un corpus normativo abbastanza unitario, in cui confluissero tutta una serie di norme pertinenti.
Per altro, questi due testi, oltretutto neppure brevissimi, sono stati oggetto di ripetute modificazioni, come, da ultimo, con il D. Lgs. 24/2/2012, n. 20.
Ora, “si raddoppia”, dato che con il dPR 24/2/2012, n. 40 è sono apportate modifiche anche al Testo unico delle norme regolamentari. In alcuni casi, si tratta di un re-styling, oppure di formali adeguamenti a situazioni mutate (come nel caso (art. 9) delle modifiche a. R.D. 14/6/1934, n. 1169 sulla qualificazione di “carabinieri reali” .: nel 2012 si rammenta che il c.d. referendum sulla forma istituzionale dello Stato è stato celebrato il 2/6/1946?), in altri casi le modifiche hanno maggiore rilievo sostanziale.
Si segnala, ma solo per notizia, la modifica all’art. 238 T.U., in materi di matrimonio dei carabinieri (ma anche dell’instaurazione di uno stato di convivenza), per cui il carabinieri che intenda contrarre matrimonio, ne deve dare comunicazione al proprio comando, per consentire all’Amministrazione di decidere sulla sua conferma o sul trasferimento ad altra sede e dove il cambiamento di maggiore spesso riguarda il venire meno di una condizione di potenziale non assegnabilità a sede in cui il coniuge o il convivente abbiano dimorato, rispettivamente, prima dell’ arruolamento, del matrimonio e della convivenza.


www.servizidemografici.com