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IL CASO - Straordinario elettorale per le posizioni organizzative
Le ore prestate nei giorni feriali come possono essere gestite? In caso di prestazione di lavoro su cinque giorni settimanali, possono essere considerati giorni di riposo sia il sabato che la domenica?
Un Ente sarà interessato dalle prossime consultazioni amministrative del prossimo 14-15 maggio 2023. Il personale assegnato all’Ufficio Elettorale è composto da un’unica unità di categoria D – responsabile del servizio e titolare di posizione organizzativa. Tutti gli adempimenti elettorali (dagli atti di ufficio alle aperture straordinarie per la ricezione delle liste e per garantire le aperture anche nei giorni della votazione) sono a carico del citato unico dipendente che presterà servizio sia nei giorni feriali che festivi e già autorizzato ad effettuare lavoro straordinario secondo disposizioni normative. Il segretario comunale, non presente tutti i giorni, ha già delegato formalmente il dipendente per tutti gli adempimenti di sua competenza. Secondo gli orientamenti applicativi ARAN, in occasione di consultazioni elettorali amministrative a totale carico dell’ente, i titolari di posizione organizzativa hanno diritto a percepire i compensi per lavoro straordinario solo per le ore prestate nella giornata di riposo settimanale. Ciò premesso e considerato che, nella condizione sopra descritta, il dipendente interessato si troverà a prestare lavoro straordinario anche nei giorni feriali, come interpretare l’orientamento applicativo in questa situazione e alla luce del nuovo contratto collettivo nazionale? Le ore prestate nei giorni feriali come possono essere gestite? Inoltre, in caso di prestazione di lavoro su cinque giorni settimanali, possono essere considerati giorni di riposo sia il sabato che la domenica?
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