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La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà non sostituisce “certificato” e non è riproduttiva di dati presenti in archivi o registri della pubblica amministrazione
L’art. 1, lett. g) del d.P.R. 445/2000 fornisce la definizione di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà come documento, sottoscritto dall’interessato in presenza del dipendente addetto oppure sottoscritto e presentato unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore, concernente stati, qualità personali e fatti, che siano a diretta conoscenza dell’interessato e che possono riguardare anche altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza.
Fatte salve le eccezioni espressamente previste per legge, tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non compresi nell’elenco degli stati, qualità personali e fatti che possono essere autocertificati, sono comprovati dall’interessato mediante la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
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