STATO CIVILE - IL CASO – Corretta registrazione dello stato civile dei minori stranieri

Si richiede un chiarimento in merito alla registrazione anagrafica dell’informazione relativa allo stato civile
dei minori stranieri che vengono iscritti nel Comune con provenienza dall’estero o anche da altri Comuni
italiani. Per quanto riguarda gli adulti, se il dato non è presente nei documenti esibiti, nella scheda anagrafica
inseriamo la dicitura “dato non conosciuto” ovvero “dato non documentato”; ma per i minori sorgono
molti dubbi.
È prevista un’età limite (ad es. 14-15 anni) prima della quale possiamo registrare e (e se richiesto certificare)
lo “status” di “celibe o nubile”?
Con riguardo in particolare ai minori iscritti con provenienza da altro Comune, sarebbe opportuno verificare
ora per allora la veridicità di dati registrati sulla base della comunicazione del Comune di precedente iscrizione?

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