ANPR - IL CASO – Termini per iscrizione anagrafica dopo preavviso di rigetto

Le soluzioni possibili

Chiedo cortesemente come comportarsi con i termini del procedimento anagrafico. Fino al 2020, il termine del procedimento anagrafico era pari a 45 giorni e poteva essere interrotto dal preavviso di rigetto. Se poi il cittadino presentava osservazioni entro 10 gg dal ricevimento della raccomandata, ricominciavano a decorrere altri 45 giorni. Pertanto il periodo per il procedimento anagrafico poteva arrivare anche a 90 gg (45 gg + altri 45 gg dopo la sospensione). Ora con le modifiche normative del 2020 non funziona più così, nel senso che il procedimento deve concludersi necessariamente entro 45 gg oltre ovviamente i 10 gg di interruzione nel caso di preavviso di rigetto.
Si chiede quindi quale sia la soluzione: a) domanda di residenza: 21 maggio 2022; b) dopo i controlli che danno esito negativo, il 30° giorno (il 20 giugno p.v.) inviamo la raccomandata di preavviso di rigetto che interrompe il trascorrere dei 45 giorni; c) il cittadino riceve la raccomandata ad esempio il 25 giugno e ha tempo 10 gg per presentare le osservazioni. Nel caso presenti osservazioni il 30 giugno, da quel giorno riprenderanno a decorrere altri 45 gg, oppure solo 15 gg e cioè quelli appunto che rimangono al termine del procedimento?
Inoltre si chiede se per l’invio del preavviso di rigetto è obbligatorio mandare la raccomandata oppure possiamo usare la mail semplice che il cittadino ci ha indicato nel modulo?

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di William Damiani
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