ELETTORALE - Referendum Costituzionale del 4 dicembre

Le modalità del voto per corrispondenza degli italiani temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche

Il Ministero dell’Interno con la circolare 28/9/2016, n. 40/2016 ha diffuso le prime indicazioni sulle modalità di voto degli italiani all’estero.

Nella circolare si elencano le modalità di voto per corrispondenza degli elettori temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche e dei familiari conviventi alla luce delle ultime modifiche legislative.

Per votare, ricevendo al domicilio estero il plico con la scheda, gli elettori devono trasmettere – per posta, telefax, posta elettronica anche non certificata, oppure, per consegna a mano anche da persona diversa dall’interessato – un’apposita opzione al comune italiano di residenza, allegandovi copia del proprio documento di identità.

Al fine di agevolare la presentazione di tale opzione, il Ministero dell’Interno ha predisposto un apposito modello editabile che deve essere compilato dagli elettori temporaneamente all’estero, interessati al voto per posta ed inviato al comune italiano di residenza.

La legge stabilisce che l’opzione debba pervenire al comune entro dieci giorni dalla pubblicazione del decreto di indizione del referendum.

 

 

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