AMMINISTRAZIONE DIGITALE - Messa a regime della marca da bollo digitale

Dal 14 aprile scorso il Servizio @e.bollo è diventato operativo, consentendo tramite il Sistema pagoPA di versare l’imposta di bollo con modalità telematiche sulle richieste trasmesse alle PA e relativi atti. Il primo Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP) abilitato è l’Istituto di Pagamento del sistema camerale (www.iconto.infocamere.it) tramite cui, con addebito diretto per i titolari di conto corrente dell’Istituto di InfoCamere (e a seguire anche con carta di credito anche per i non correntisti),  è possibile acquistare con pochi click la marca da bollo digitale.

A partire dal 14 aprile, il Servizio @e.bollo è disponibile in sperimentazione per alcuni comuni della Lombardia (Legnano, Monza, Pavia, Rho e Voghera) e del Veneto (Treviso, e Vicenza). Successivamente il servizio verrà esteso ai 750 comuni -tra gli oltre 3400 che si avvalgono della piattaforma accreditati al servizio pagoPA.  Il servizio riguarderà progressivamente altre amministrazioni  e coinvolgerà  presto  altri  istituti  che  potranno erogare servizi di pagamento ai propri clienti.

L’acquisto della marca da bollo digitale, in una prima fase, sarà possibile esclusivamente sui siti web delle pubbliche amministrazioni che offrono servizi interattivi di dialogo con gli utenti per la richiesta telematica e il rilascio dei documenti elettronici e che hanno aderito al Nodo dei Pagamenti dell’Agenzia per l’Italia Digitale (PagoPA). Successivamente, saranno attivate anche le procedure di pagamento della marca da bollo digitale per le richieste e per i relativi atti scambiati via posta elettronica tra cittadini e amministrazioni.

Sono state emanate dall’Agenzia delle Entrate e dall’AGID le linee guida congiunte a beneficio delle PA e dei PSP per l’effettuazione del servizio.

AGID ha provveduto ad aggiornare le linee guida sul Nodo dei pagamenti, allo scopo di ampliare le specifiche tecniche per il trattamento della marca digitale (leggi le Linee guida in pdf sul sito AGID).

L’Agenzia delle Entrate ha approvato il 30 dicembre 2015 la convenzione per adesione con i PSP per la gestione del bollo digitale (leggi la convenzione sul sito dell’Agenzia delle Entrate).

La Convenzione prevede, in sintesi:

  • le modalità di adesione e di “gestione dell’utenza” dei singoli PSP
  • le modalità di acquisto, acquisizione, pagamento e conservazione dei codici identificativi necessari alla predisposizione, a cura dei PSP, delle marche da bollo digitali
  • le modalità di pagamento che il PSP mette a disposizione dei cittadini per l’acquisito delle Marche da bollo digitali.

Gli utenti coinvolti nel Servizio @e.bollo sono:

  • i cittadini e le imprese che devono assolvere l’imposta di bollo sulle istanze trasmesse in via telematica alla Pubblica Amministrazione e sui relativi atti,
  • le Pubbliche Amministrazioni o qualsiasi Ente o Autorità competente che ricevono un’istanza per via telematica ed emettono i relativi atti o provvedimenti,i prestatori di servizi di pagamento convenzionati con l’Agenzia delle entrate per lo svolgimento del Servizio, che devono consentire il pagamento on line, assicurando la massima trasparenza per quanto riguarda, in particolare, gli strumenti di pagamento utilizzabili e gli eventuali costi connessi all’operazione di pagamento.

 

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