ENTI LOCALI - Requisito dimensionale di un ente locale al fine di valutare la rilevanza delle inconferibilità ed incompatibilità di cui al d.lgs. 39/2013

Il nuovo sistema di contabilità demografica attraverso il Censimento permanente delle popolazione e delle abitazioni

L’Anac è intervenuta a proposito del requisito dimensionale di un ente locale al fine di valutare la rilevanza delle inconferibilità ed incompatibilità di cui al d.lgs. 39/2013.  Dall’ottobre 2018 l’Istat ha avviato un nuovo sistema di contabilità demografica attraverso il Censimento permanente delle popolazione e delle abitazioni che consente, con cadenza annuale e non più decennale, di rilasciare informazioni continue e tempestive sulle principali caratteristiche socio-economiche della popolazione dimorante abitualmente in Italia.

A seguito di ciò, nel caso occorra individuare il numero degli abitanti di un Comune, non si dovrà più fare rifermento all’ultimo censimento decennale, ma al censimento permanente della popolazione effettuato dall’istat e sulla base del quale è ora dichiarata la popolazione legale.

Si ritiene dunque superato l’orientamento n. 83/2014 con il quale l’Anac aveva ritenuto che “Ai fini dell’individuazione del numero degli abitanti di un Comune, rilevante per l’applicazione del d.lgs. n. 39/2013 in tema di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi, deve farsi riferimento all’ultimo censimento, sulla base del quale è dichiarata, fino al censimento successivo, la popolazione legale, ai sensi dell’art. 50, comma 5, del d.l. 78/2010, convertito in l. n. 122/2010”.

>> CONSULTA LA DELIBERA ANAC 20 GENNAIO 2021, N. 65

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